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1 In principio Dio creò il cielo e la terra.
Musa: hemonega, bisili esoga, Gode da mu amola osobo bagade degabo hahamoi.
2 Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.
Osobo bagade da liligi hame galu. Hano gafululi hamonana fawane amo gasi dunasi ganodini ba: i. Gode Ea A: silibu da hano dabua gadodidi lalalu.
3 Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu.
Amalalu, Gode E amane sia: i, “Hadigi misa.” Ea sia: beba: le, hadigi misi dagoi.
4 Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre
Gode da hadigi amo hahawane ba: i. Amalalu, E da hadigi amola gasi dunasi afafai.
5 e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.
Hadigi amoma E da “eso” dio asuli. Gasi dunasi amoma E da “gasi” dio asuli. Daeya asili, hahabe doaga: i, amo eso age da baligi dagoi ba: i.
6 Dio disse: «Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque».
Amalalu, Gode da hamoma: ne sia: beba: le, hisi sogebi amo hano amoga gududili amola hano gadodili amo afafama: ne misi. Hisi sogebi amoma E da ‘mu’ dio asuli. Daeya asili hahabe doaga: i, amo eso ageyadu da baligi dagoi ba: i.
7 Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne.
8 Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno.
9 Dio disse: «Le acque che sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l'asciutto». E così avvenne.
Amalalu, Gode E amane hamoma: ne sia: i, “Hano amo mu hagudu gala amo gilisili, osobo hafoga: i ba: ma: ne misa!” E amane sia: beba: le, osobo da ba: i dagoi.
10 Dio chiamò l'asciutto terra e la massa delle acque mare. E Dio vide che era cosa buona.
Osobo hafoga: i amoma Gode da ‘Osobo’ dio asuli. Amola hano gilisi amoma E da ‘Hano Wayabo Bagade’ dio asuli. Gode da Ea hamoi da noga: idafa ba: i.
11 E Dio disse: «La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie». E così avvenne:
Amalalu, Gode da amane hamoma: ne sia: i, “Osobo amoga ifa amola gisi heda: ma. Ifa amola gisi ilia aligi hou defele dulu amola fage legema: ne heda: ma: ma!” Amalalu, Gode Ea hamoma: ne sia: i defele ba: i.
12 la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona.
Gisi amo ilia aligi defele fage legei amola ifa amo ilia aligi defele dulu (amo ganodini fage ba: i) legei da osoboga heda: i. Gode da Ea hamoi noga: idafa ba: i.
13 E fu sera e fu mattina: terzo giorno.
Daeya asili, hahabe doaga: i, amo eso osoda da baligi dagoi ba: i.
14 Dio disse: «Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni
Amola Gode E amane hamoma: ne sia: i, “Mu amoga, gamali amo da gasi amola eso afafamusa: , eso, ode, anegagi oubi amola gibu dasu oubi, amo huluanema defei dawa: ma: ne, gamali misa!
15 e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra». E così avvenne:
Gamali da mu amoga nenanebeba: le, osobo bagadega hadigi imunu galebe.” Amo hamoma: ne sia: beba: le, gamali ba: i.
16 Dio fece le due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte, e le stelle.
Gode da gamali bagade aduna hahamoi. Eso da ha ouligima: ne amola oubi da gasi ouligima: ne, E hahamoi. Amola E da gasumuni hahamoi dagoi.
17 Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la terra
Gode da amo gamali osobo bagadega hadigi olelema: ne muagadodi ligisi.
18 e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona.
Eso amola gasi amoma ouligisu dialoma: ne, amola hadigi amola gasi amo afafamusa: , E da amo gamali ligisi. Gode da Ea hamoi noga: idafa ba: i.
19 E fu sera e fu mattina: quarto giorno.
Daeya asili, hahabe doaga: i, amo eso biyadu da baligi dagoi ba: i.
20 Dio disse: «Le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra, davanti al firmamento del cielo».
Amalalu Gode da amane hamoma: ne sia: i “Hano ganodini esalebe fi osea: idafa hano wayabo huluane nabama: ne misa! Hisi amo ganodini amola sio fi da amo nabama: ne misa!”
21 Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e tutti gli uccelli alati secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa buona.
Amola Gode da menabo bagadedafa hahamoi amola hano ganodini esalebe fi liligi, amola sio fi huluane hahamoi dagoi. Amola Gode da Ea hahamoi huluane hahawane ba: i.
22 Dio li benedisse: «Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite le acque dei mari; gli uccelli si moltiplichino sulla terra».
E da amo fi huluane ilima hahawane dogolegema: ne sia: i. Hano ganodini fi liligi ilima ilia mano lale, hano wayabo bagade nabama: ne amola sio fi osobo bagadega gilisima: ne, E da ilima mano lama: ne sia: i.
23 E fu sera e fu mattina: quinto giorno.
Daeya asili hahabe doaga: i, amo eso bi da baligi dagoi ba: i.
24 Dio disse: «La terra produca esseri viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e bestie selvatiche secondo la loro specie». E così avvenne:
Amalalu, Gode amane hamoma: ne sia: i, “Esalebe liligi amo lai gebo, ohe fi amola liligi huluane da osoboba: le lafia: dalebe, amo ilia fi defele osoboga misa!” E da hamoma: ne sia: beba: le, huluane ba: i dagoi.
25 Dio fece le bestie selvatiche secondo la loro specie e il bestiame secondo la propria specie e tutti i rettili del suolo secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa buona.
Gode da ohe fi ilia fi defele, lai gebo amola liligi osoboba: le lafia: dalebe, amo huluane ilia fi defele hahamoi. Gode da Ea hahamoi liligi huluane hahawane ba: i.
26 E Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra».
Amalalu, Gode amane hamoma: ne sia: i, “Ninia wali dunu fi amo ninia: agoaila hamomu. Dunu fi ilia da hano wayabo bagade menabo fi, sio fi mu amo ganodini esala, ohe fi amola osobo bagade liligi huluane osoboba: le lafia: dalebe, ilia da amo huluanema ouligisu esalumu.”
27 Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.
Amaiba: le, Gode da dunu amo Ea hou defele hamoma: ne, hamoi dagoi. E da dunu fi amo dunu amola uda hamoi dagoi.
28 Dio li benedisse e disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra».
Gode da elama hahawane dogolegema: ne sia: i. E da elama amane hamoma: ne sia: i, “Ali gilisili fima! Mano bagohame lale, osobo bagade nabalesima! Osobo bagade, hano wayabo bagade menabo fi, mu amo ganodini sio fi, amola liligi huluane osoboba: le lafia: dalebe ilima alia ouligisa esaloma!”
29 Poi Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo.
Amalalu, Gode amane sia: i, “Osobo bagade amo ganodini, gisi amola ifa amo da fage legesa, liligi huluane amo ali moma: ne Na da alima iaha.”
30 A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo ogni erba verde». E così avvenne.
Amola E eno amane sia: i, “Na da mola: ya: i gisi liligi huluane amo osobo bagade ohe fi amola sio fi mu amo ganodini amola liligi osoboba: le lafia: dalebe, ilia moma: ne ilima iaha.” E da amo sia: beba: le amo hou da doaga: i dagoi ba: i.
31 Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona. E fu sera e fu mattina: sesto giorno.
Gode da Ea hahamoi liligi huluane ba: i dagoiba: le, E da huluane noga: idafa ba: i. Amola daeya asili, hahabe doaga: i, amo eso gafe da baligi dagoi ba: i.

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