< 1 Re 2 >

1 Sentendo avvicinarsi il giorno della sua morte, Davide fece queste raccomandazioni al figlio Salomone:
وَلَمَّا قَرُبَتْ أَيَّامُ وَفَاةِ دَاوُدَ أَوْصَى سُلَيْمَانَ ٱبْنَهُ قَائِلًا:١
2 «Io me ne vado per la strada di ogni uomo sulla terra. Tu sii forte e mostrati uomo.
«أَنَا ذَاهِبٌ فِي طَرِيقِ ٱلْأَرْضِ كُلِّهَا، فَتَشَدَّدْ وَكُنْ رَجُلًا.٢
3 Osserva la legge del Signore tuo Dio, procedendo nelle sue vie ed eseguendo i suoi statuti, i suoi comandi, i suoi decreti e le sue prescrizioni, come sta scritto nella legge di Mosè, perché tu riesca in ogni tua impresa e in ogni tuo progetto,
اِحْفَظْ شَعَائِرَ ٱلرَّبِّ إِلَهِكَ، إِذْ تَسِيرُ فِي طُرُقِهِ، وَتَحْفَظُ فَرَائِضَهُ، وَصَايَاهُ وَأَحْكَامَهُ وَشَهَادَاتِهِ، كَمَا هُوَ مَكْتُوبٌ فِي شَرِيعَةِ مُوسَى، لِكَيْ تُفْلِحَ فِي كُلِّ مَا تَفْعَلُ وَحَيْثُمَا تَوَجَّهْتَ.٣
4 perché il Signore attui la promessa che mi ha fatto quando ha detto: Se i tuoi figli nella loro condotta si cureranno di camminare davanti a me con lealtà, con tutto il cuore e con tutta l'anima, sul trono d'Israele siederà sempre uno dei tuoi discendenti.
لِكَيْ يُقِيمَ ٱلرَّبُّ كَلَامَهُ ٱلَّذِي تَكَلَّمَ بِهِ عَنِّي قَائِلًا: إِذَا حَفِظَ بَنُوكَ طَرِيقَهُمْ وَسَلَكُوا أَمَامِي بِٱلْأَمَانَةِ مِنْ كُلِّ قُلُوبِهِمْ وَكُلِّ أَنْفُسِهِمْ، قَالَ لَا يُعْدَمُ لَكَ رَجُلٌ عَنْ كُرْسِيِّ إِسْرَائِيلَ.٤
5 Anche tu sai quel che ha fatto a me Ioab, figlio di Zeruià, cioè come egli ha trattato i due capi dell'esercito di Israele, Abner figlio di Ner e Amasà figlio di Ieter, come li ha uccisi spargendo in tempo di pace il sangue, come si fa in guerra, e macchiando di sangue innocente la cintura dei suoi fianchi e i sandali dei suoi piedi.
وَأَنْتَ أَيْضًا تَعْلَمُ مَا فَعَلَ بِي يُوآبُ ٱبْنُ صَرُويَةَ، مَا فَعَلَ لِرَئِيسَيْ جُيُوشِ إِسْرَائِيلَ: ٱبْنَيْرَ بْنِ نَيْرَ وَعَمَاسَا بْنِ يَثْرٍ، إِذْ قَتَلَهُمَا وَسَفَكَ دَمَ ٱلْحَرْبِ فِي ٱلصُّلْحِ، وَجَعَلَ دَمَ ٱلْحَرْبِ فِي مِنْطَقَتِهِ ٱلَّتِي عَلَى حَقَوَيْهِ وَفِي نَعْلَيْهِ ٱللَّتَيْنِ بِرِجْلَيْهِ.٥
6 Tu agirai con saggezza, ma non permetterai che la sua vecchiaia scenda in pace agli inferi. (Sheol h7585)
فَٱفْعَلْ حَسَبَ حِكْمَتِكَ وَلَا تَدَعْ شَيْبَتَهُ تَنْحَدِرُ بِسَلَامٍ إِلَى ٱلْهَاوِيَةِ. (Sheol h7585)٦
7 Agirai con bontà verso i figli di Barzillài il Galaadita, che mangeranno alla tua tavola, perché mi hanno assistito mentre fuggivo da Assalonne tuo fratello.
وَٱفْعَلْ مَعْرُوفًا لِبَنِي بَرْزِلَّايِ ٱلْجِلْعَادِيِّ فَيَكُونُوا بَيْنَ ٱلْآكِلِينَ عَلَى مَائِدَتِكَ، لِأَنَّهُمْ هَكَذَا تَقَدَّمُوا إِلَيَّ عِنْدَ هَرَبِي مِنْ وَجْهِ أَبْشَالُومَ أَخِيكَ.٧
8 Tu hai accanto a te anche Simèi figlio di Ghera, Beniaminita, di Bacurìm; egli mi maledisse con una maledizione terribile quando fuggivo verso Macanàim. Ma mi venne incontro al Giordano e gli giurai per il Signore: Non ti farò morire di spada.
وَهُوَذَا مَعَكَ شِمْعِي بْنُ جِيرَا ٱلْبَنْيَامِينِيُّ مِنْ بَحُورِيمَ، وَهُوَ لَعَنَنِي لَعْنَةً شَدِيدَةً يَوْمَ ٱنْطَلَقْتُ إِلَى مَحَنَايِمَ، وَقَدْ نَزَلَ لِلِقَائِي إِلَى ٱلْأُرْدُنِّ، فَحَلَفْتُ لَهُ بِٱلرَّبِّ قَائِلًا: إِنِّي لَا أُمِيتُكَ بِٱلسَّيْفِ.٨
9 Ora non lasciare impunito il suo peccato. Sei saggio e sai come trattarlo. Farai scendere la sua canizie agli inferi con morte violenta». (Sheol h7585)
وَٱلْآنَ فَلَا تُبَرِّرْهُ لِأَنَّكَ أَنْتَ رَجُلٌ حَكِيمٌ، فَٱعْلَمْ مَا تَفْعَلُ بِهِ وَأَحْدِرْ شَيْبَتَهُ بِٱلدَّمِ إِلَى ٱلْهَاوِيَةِ».». (Sheol h7585)٩
10 Davide si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di Davide.
وَٱضْطَجَعَ دَاوُدُ مَعَ آبَائِهِ، وَدُفِنَ فِي مَدِينَةِ دَاوُدَ.١٠
11 La durata del regno di Davide su Israele fu di quaranta anni: sette in Ebron e trentatrè in Gerusalemme.
وَكَانَ ٱلزَّمَانُ ٱلَّذِي مَلَكَ فِيهِ دَاوُدُ عَلَى إِسْرَائِيلَ أَرْبَعِينَ سَنَةً. فِي حَبْرُونَ مَلَكَ سَبْعَ سِنِينٍ، وَفِي أُورُشَلِيمَ مَلَكَ ثَلَاثًا وَثَلَاثِينَ سَنَةً.١١
12 Salomone sedette sul trono di Davide suo padre e il suo regno si consolidò molto.
وَجَلَسَ سُلَيْمَانُ عَلَى كُرْسِيِّ دَاوُدَ أَبِيهِ، وَتَثَبَّتَ مُلْكُهُ جِدًّا.١٢
13 Adonia figlio di Agghìt si recò da Betsabea, madre di Salomone, che gli chiese: «Vieni con intenzioni pacifiche?». «Pacifiche», rispose quello,
ثُمَّ جَاءَ أَدُونِيَّا ٱبْنُ حَجِّيثَ إِلَى بَثْشَبَعَ أُمِّ سُلَيْمَانَ. فَقَالَتْ: «أَلِلسَّلَامِ جِئْتَ؟» فَقَالَ: «لِلسَّلَامِ».١٣
14 e soggiunse: «Ho da dirti una cosa». E quella: «Parla!».
ثُمَّ قَالَ: «لِي مَعَكِ كَلِمَةٌ». فَقَالَتْ: «تَكَلَّمْ».١٤
15 Egli disse: «Tu sai che il regno spettava a me e che tutti gli Israeliti si attendevano che io regnassi. Eppure il regno mi è sfuggito ed è passato a mio fratello, perché gli era stato decretato dal Signore.
فَقَالَ: «أَنْتِ تَعْلَمِينَ أَنَّ ٱلْمُلْكَ كَانَ لِي، وَقَدْ جَعَلَ جَمِيعُ إِسْرَائِيلَ وُجُوهَهُمْ نَحْوِي لِأَمْلِكَ، فَدَارَ ٱلْمُلْكُ وَصَارَ لِأَخِي لِأَنَّهُ مِنْ قِبَلِ ٱلرَّبِّ صَارَ لَهُ.١٥
16 Ora ti rivolgo una domanda; non respingermi». Ed essa: «Parla!».
وَٱلْآنَ أَسْأَلُكِ سُؤَالًا وَاحِدًا فَلَا تَرُدِّينِي فِيهِ». فَقَالَتْ لَهُ: «تَكَلَّمْ».١٦
17 Adonia disse: «Dì al re Salomone - il quale nulla ti può negare - che mi conceda in moglie Abisag la Sunammita».
فَقَالَ: «قُولِي لِسُلَيْمَانَ ٱلْمَلِكِ، لِأَنَّهُ لَا يَرُدُّكِ، أَنْ يُعْطِيَنِي أَبِيشَجَ ٱلشُّونَمِيَّةَ ٱمْرَأَةً».١٧
18 Betsabea rispose: «Bene! Parlerò in tuo favore al re».
فَقَالَتْ بَثْشَبَعُ: «حَسَنًا. أَنَا أَتَكَلَّمُ عَنْكَ إِلَى ٱلْمَلِكِ».١٨
19 Betsabea si presentò al re Salomone per parlargli in favore di Adonia. Il re si alzò per andarle incontro, si prostrò davanti a lei, quindi sedette sul trono, facendo collocare un trono per la madre del re. Questa gli sedette alla destra
فَدَخَلَتْ بَثْشَبَعُ إِلَى ٱلْمَلِكِ سُلَيْمَانَ لِتُكَلِّمَهُ عَنْ أَدُونِيَّا. فَقَامَ ٱلْمَلِكُ لِلِقَائِهَا وَسَجَدَ لَهَا وَجَلَسَ عَلَى كُرْسِيِّهِ، وَوَضَعَ كُرْسِيًّا لِأُمِّ ٱلْمَلِكِ فَجَلَسَتْ عَنْ يَمِينِهِ.١٩
20 e disse: «Ho una piccola grazia da chiederti; non me la negare». Il re le rispose: «Chiedi, madre mia, non ti respingerò».
وَقَالَتْ: «إِنَّمَا أَسْأَلُكَ سُؤَالًا وَاحِدًا صَغِيرًا. لَا تَرُدَّنِي». فَقَالَ لَهَا ٱلْمَلِكُ: «ٱسْأَلِي يَا أُمِّي، لِأَنِّي لَا أَرُدُّكِ».٢٠
21 E quella: «Si conceda Abisag la Sunammita in moglie ad Adonia tuo fratello».
فَقَالَتْ: «لِتُعْطَ أَبِيشَجُ ٱلشُّونَمِيَّةُ لِأَدُونِيَّا أَخِيكَ ٱمْرَأَةً».٢١
22 Il re Salomone rispose alla madre: «Perché tu mi chiedi Abisag la Sunammita per Adonia? Chiedi anche il regno per lui, poiché egli è mio fratello maggiore e per lui parteggiano il sacerdote Ebiatàr e Ioab figlio di Zeruià».
فَأَجَابَ ٱلْمَلِكُ سُلَيْمَانُ وَقَالَ لِأُمِّهِ: «وَلِمَاذَا أَنْتِ تَسْأَلِينَ أَبِيشَجَ ٱلشُّونَمِيَّةَ لِأَدُونِيَّا؟ فَٱسْأَلِي لَهُ ٱلْمُلْكَ لِأَنَّهُ أَخِي ٱلْأَكْبَرُ مِنِّي! لَهُ وَلِأَبِيَاثَارَ ٱلْكَاهِنِ وَلِيُوآبَ ٱبْنِ صَرُويَةَ».٢٢
23 Il re Salomone giurò per il Signore: «Dio mi faccia questo e altro mi aggiunga, se non è vero che Adonia ha manifestato quest'idea a danno della propria vita.
وَحَلَفَ سُلَيْمَانُ ٱلْمَلِكُ بِٱلرَّبِّ قَائِلًا: «هَكَذَا يَفْعَلُ لِيَ ٱللهُ وَهَكَذَا يَزِيدُ، إِنَّهُ قَدْ تَكَلَّمَ أَدُونِيَّا بِهَذَا ٱلْكَلَامِ ضِدَّ نَفْسِهِ.٢٣
24 Ebbene, per la vita del Signore che mi ha reso saldo, mi ha fatto sedere sul trono di Davide mio padre e mi ha concesso una casa come aveva promesso, oggi stesso Adonia verrà ucciso».
وَٱلْآنَ حَيٌّ هُوَ ٱلرَّبُّ ٱلَّذِي ثَبَّتَنِي وَأَجْلَسَنِي عَلَى كُرْسِيِّ دَاوُدَ أَبِي، وَٱلَّذِي صَنَعَ لِي بَيْتًا كَمَا تَكَلَّمَ، إِنَّهُ ٱلْيَوْمَ يُقْتَلُ أَدُونِيَّا».٢٤
25 Il re Salomone ordinò a Benaià figlio di Ioiadà, di ucciderlo; così morì Adonia.
فَأَرْسَلَ ٱلْمَلِكُ سُلَيْمَانُ بِيَدِ بَنَايَاهُو بْنِ يَهُويَادَاعَ، فَبَطَشَ بِهِ فَمَاتَ.٢٥
26 Al sacerdote Ebiatàr il re ordinò: «Vattene in Anatòt, nella tua campagna. Meriteresti la morte, ma oggi non ti faccio morire perché tu hai portato l'arca del Signore davanti a Davide mio padre e perché hai partecipato a tutte le traversie di mio padre».
وَقَالَ ٱلْمَلِكُ لِأَبِيَاثَارَ ٱلْكَاهِنِ: «ٱذْهَبْ إِلَى عَنَاثُوثَ إِلَى حُقُولِكَ، لِأَنَّكَ مُسْتَوْجِبُ ٱلْمَوْتِ، وَلَسْتُ أَقْتُلُكَ فِي هَذَا ٱلْيَوْمِ، لِأَنَّكَ حَمَلْتَ تَابُوتَ سَيِّدِي ٱلرَّبِّ أَمَامَ دَاوُدَ أَبِي، وَلِأَنَّكَ تَذَلَّلْتَ بِكُلِّ مَا تَذَلَّلَ بِهِ أَبِي».٢٦
27 Così Salomone escluse Ebiatàr dal sacerdozio del Signore, adempiendo la parola che il Signore aveva pronunziata in Silo riguardo alla casa di Eli.
وَطَرَدَ سُلَيْمَانُ أَبِيَاثَارَ عَنْ أَنْ يَكُونَ كَاهِنًا لِلرَّبِّ، لِإِتْمَامِ كَلَامِ ٱلرَّبِّ ٱلَّذِي تَكَلَّمَ بِهِ عَلَى بَيْتِ عَالِي فِي شِيلُوهَ.٢٧
28 Quando la notizia giunse a Ioab - questi era stato dalla parte di Adonia, ma non per Assalonne - Ioab si rifugiò nella tenda del Signore e si afferrò ai corni dell'altare.
فَأَتَى ٱلْخَبَرُ إِلَى يُوآبَ، لِأَنَّ يُوآبَ مَالَ وَرَاءَ أَدُونِيَّا وَلَمْ يَمِلْ وَرَاءَ أَبْشَالُومَ، فَهَرَبَ يُوآبُ إِلَى خَيْمَةِ ٱلرَّبِّ وَتَمَسَّكَ بِقُرُونِ ٱلْمَذْبَحِ.٢٨
29 Fu riferito al re Salomone come Ioab si fosse rifugiato nella tenda del Signore e si fosse posto al fianco dell'altare. Salomone inviò Benaià figlio di Ioiadà con l'ordine: «Và, colpiscilo!».
فَأُخْبِرَ ٱلْمَلِكُ سُلَيْمَانُ بِأَنَّ يُوآبَ قَدْ هَرَبَ إِلَى خَيْمَةِ ٱلرَّبِّ وَهَا هُوَ بِجَانِبِ ٱلْمَذْبَحِ. فَأَرْسَلَ سُلَيْمَانُ بَنَايَاهُوَ بْنَ يَهُويَادَاعَ قَائِلًا: «ٱذْهَبِ ٱبْطِشْ بِهِ».٢٩
30 Benaià andò nella tenda del Signore e disse a Ioab: «Per ordine del re, esci!». Quegli rispose: «No! Morirò qui». Benaià riferì al re: «Ioab ha parlato così e così mi ha risposto».
فَدَخَلَ بَنَايَاهُو إِلَى خَيْمَةِ ٱلرَّبِّ وَقَالَ لَهُ: «هَكَذَا يَقُولُ ٱلْمَلِكُ: ٱخْرُجْ». فَقَالَ: «كَّلَا، وَلَكِنَّنِي هُنَا أَمُوتُ». فَرَدَّ بَنَايَاهُو ٱلْجَوَابَ عَلَى ٱلْمَلِكِ قَائِلًا: «هَكَذَا تَكَلَّمَ يُوآبُ وَهَكَذَا جَاوَبَنِي».٣٠
31 Il re gli disse: «Fà come egli ha detto; colpiscilo e seppelliscilo; così allontanerai da me e dalla casa di mio padre il sangue che Ioab ha sparso senza motivo.
فَقَالَ لَهُ ٱلْمَلِكُ: «ٱفْعَلْ كَمَا تَكَلَّمَ، وَٱبْطِشْ بِهِ وَٱدْفِنْهُ، وَأَزِلْ عَنِّي وَعَنْ بَيْتِ أَبِي ٱلدَّمَ ٱلزَّكِيَّ ٱلَّذِي سَفَكَهُ يُوآبُ،٣١
32 Il Signore farà ricadere il suo sangue sulla sua testa, perché egli ha colpito due uomini giusti e migliori di lui e li ha trafitti con la sua spada - senza che Davide mio padre lo sapesse - ossia Abner, figlio di Ner, capo dell'esercito di Israele e Amasà figlio di Ieter, capo dell'esercito di Giuda.
فَيَرُدُّ ٱلرَّبُّ دَمَهُ عَلَى رَأْسِهِ، لِأَنَّهُ بَطَشَ بِرَجُلَيْنِ بَرِيئَيْنِ وَخَيْرٍ مِنْهُ وَقَتَلَهُمَا بِٱلسَّيْفِ، وَأَبِي دَاوُدُ لَا يَعْلَمُ، وَهُمَا أَبْنَيْرُ بْنُ نَيْرٍ رَئِيسُ جَيْشِ إِسْرَائِيلَ، وَعَمَاسَا بْنُ يَثَرٍ رَئِيسُ جَيْشِ يَهُوذَا.٣٢
33 Il loro sangue ricada sulla testa di Ioab e sulla testa della sua discendenza per sempre, mentre su Davide e sulla sua discendenza, sul suo casato e sul suo trono si riversi per sempre la pace da parte del Signore».
فَيَرْتَدُّ دَمُهُمَا عَلَى رَأْسِ يُوآبَ وَرَأْسِ نَسْلِهِ إِلَى ٱلْأَبَدِ، وَيَكُونُ لِدَاوُدَ وَنَسْلِهِ وَبَيْتِهِ وَكُرْسِيِّهِ سَلَامٌ إِلَى ٱلْأَبَدِ مِنْ عِنْدِ ٱلرَّبِّ».٣٣
34 Benaià figlio di Ioiadà andò, lo assalì e l'uccise; Ioab fu sepolto nella sua casa, nel deserto.
فَصَعِدَ بَنَايَاهُو بْنُ يَهُويَادَاعَ وَبَطَشَ بِهِ وَقَتَلَهُ، فَدُفِنَ فِي بَيْتِهِ فِي ٱلْبَرِّيَّةِ.٣٤
35 Il re lo sostituì, nominando capo dell'esercito Benaià figlio di Ioiadà, mentre mise il sacerdote Zadòk al posto di Ebiatàr.
وَجَعَلَ ٱلْمَلِكُ بَنَايَاهُوَ بْنَ يَهُويَادَاعَ مَكَانَهُ عَلَى ٱلْجَيْشِ، وَجَعَلَ ٱلْمَلِكُ صَادُوقَ ٱلْكَاهِنَ مَكَانَ أَبِيَاثَارَ.٣٥
36 Il re mandò a chiamare Simèi per dirgli: «Costruisciti una casa in Gerusalemme; ivi sia la tua dimora; non ne uscirai per andartene qua e là.
ثُمَّ أَرْسَلَ ٱلْمَلِكُ وَدَعَا شِمْعِيَ وَقَالَ لَهُ: «اِبْنِ لِنَفْسِكَ بَيْتًا فِي أُورُشَلِيمَ، وَأَقِمْ هُنَاكَ وَلَا تَخْرُجْ مِنْ هُنَاكَ إِلَى هُنَا أَوْ هُنَالِكَ.٣٦
37 Quando ne uscirai, oltrepassando il torrente Cedron - sappilo bene! - sarai degno di morte; il tuo sangue ricadrà sulla tua testa».
فَيَوْمَ تَخْرُجُ وَتَعْبُرُ وَادِيَ قَدْرُونَ، ٱعْلَمَنَّ بِأَنَّكَ مَوْتًا تَمُوتُ، وَيَكُونُ دَمُكَ عَلَى رَأْسِكَ».٣٧
38 Simèi disse al re: «L'ordine è giusto! Come ha detto il re mio signore, così farà il tuo servo». Simèi dimorò in Gerusalemme per molto tempo.
فَقَالَ شِمْعِي لِلْمَلِكِ: «حَسَنٌ ٱلْأَمْرُ. كَمَا تَكَلَّمَ سَيِّدِي ٱلْمَلِكُ كَذَلِكَ يَصْنَعُ عَبْدُكَ». فَأَقَامَ شِمْعِي فِي أُورُشَلِيمَ أَيَّامًا كَثِيرَةً.٣٨
39 Dopo tre anni, due schiavi di Simei fuggirono presso Achis figlio di Maaca, re di Gat. Fu riferito a Simei che i suoi schiavi erano in Gat.
وَفِي نِهَايَةِ ثَلَاثِ سِنِينَ هَرَبَ عَبْدَانِ لِشِمْعِي إِلَى أَخِيشَ بْنِ مَعْكَةَ مَلِكِ جَتَّ، فَأَخْبَرُوا شِمْعِي قَائِلِينَ: «هُوَذَا عَبْدَاكَ فِي جَتَّ».٣٩
40 Simei si alzò, sellò l'asino e partì per Gat andando da Achis in cerca dei suoi schiavi. Simei vi andò e ricondusse i suoi schiavi da Gat.
فَقَامَ شِمْعِي وَشَدَّ عَلَى حِمَارِهِ وَذَهَبَ إِلَى جَتَّ إِلَى أَخِيشَ لِيُفَتِّشَ عَلَى عَبْدَيْهِ، فَٱنْطَلَقَ شِمْعِي وَأَتَى بِعَبْدَيْهِ مِنْ جَتَّ.٤٠
41 Fu riferito a Salomone che Simei era andato da Gerusalemme a Gat e che era ritornato.
فَأُخْبِرَ سُلَيْمَانُ بِأَنَّ شِمْعِي قَدِ ٱنْطَلَقَ مِنْ أُورُشَلِيمَ إِلَى جَتَّ وَرَجَعَ.٤١
42 Il re, fattolo chiamare, gli disse: «Non ti avevo forse giurato per il Signore e non ti avevo io testimoniato che, quando tu fossi uscito per andartene qua e là - lo sapevi bene! - saresti stato degno di morte? Tu mi avevi risposto: L'ordine è giusto! Ho capito.
فَأَرْسَلَ ٱلْمَلِكُ وَدَعَا شِمْعِيَ وَقَالَ لَهُ: «أَمَا ٱسْتَحْلَفْتُكَ بِٱلرَّبِّ وَأَشْهَدْتُ عَلَيْكَ قَائِلًا: إِنَّكَ يَوْمَ تَخْرُجُ وَتَذْهَبُ إِلَى هُنَا وَهُنَالِكَ، ٱعْلَمَنَّ بِأَنَّكَ مَوْتًا تَمُوتُ؟ فَقُلْتَ لِي: حَسَنٌ ٱلْأَمْرُ. قَدْ سَمِعْتُ.٤٢
43 Perché non hai rispettato il giuramento del Signore e il comando che ti avevo impartito?».
فَلِمَاذَا لَمْ تَحْفَظْ يَمِينَ ٱلرَّبِّ وَٱلْوَصِيَّةَ ٱلَّتِي أَوْصَيْتُكَ بِهَا؟».٤٣
44 Il re aggiunse a Simei: «Tu conosci tutto il male che hai fatto a Davide mio padre. Il Signore farà ricadere la tua malvagità sulla tua testa.
ثُمَّ قَالَ ٱلْمَلِكُ لِشِمْعِي: «أَنْتَ عَرَفْتَ كُلَّ ٱلشَّرِّ ٱلَّذِي عَلِمَهُ قَلْبُكَ ٱلَّذِي فَعَلْتَهُ لِدَاوُدَ أَبِي، فَلِيَرُدَّ ٱلرَّبُّ شَرَّكَ عَلَى رَأْسِكَ.٤٤
45 Invece sia benedetto il re Salomone e il trono di Davide sia saldo per sempre davanti al Signore».
وَٱلْمَلِكُ سُلَيْمَانُ يُبَارَكُ، وَكُرْسِيُّ دَاوُدَ يَكُونُ ثَابِتًا أَمَامَ ٱلرَّبِّ إِلَى ٱلْأَبَدِ».٤٥
46 Il re diede ordine a Benaià figlio di Ioiadà, di andare ad ucciderlo. E quegli morì. Il regno si consolidò nelle mani di Salomone.
وَأَمَرَ ٱلْمَلِكُ بَنَايَاهُوَ بْنَ يَهُويَادَاعَ، فَخَرَجَ وَبَطَشَ بِهِ فَمَاتَ. وَتَثَبَّتَ ٱلْمُلْكُ بِيَدِ سُلَيْمَانَ.٤٦

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