< يَشُوع 10 >
فَلَمَّا سَمِعَ أَدُونِي صَادَقَ مَلِكُ أُورُشَلِيمَ أَنَّ يَشُوعَ قَدْ أَخَذَ عَايَ وَحَرَّمَهَا. كَمَا فَعَلَ بِأَرِيحَا وَمَلِكِهَا فَعَلَ بِعَايٍ وَمَلِكِهَا، وَأَنَّ سُكَّانَ جِبْعُونَ قَدْ صَالَحُوا إِسْرَائِيلَ وَكَانُوا فِي وَسَطِهِمْ، | ١ 1 |
ORA, quando Adonisedec, re di Gerusalemme, ebbe udito che Giosuè avea presa Ai, e l'avea distrutta al modo dell'interdetto; e che Giosuè avea fatto ad Ai e al suo re, come avea fatto a Gerico ed al suo re; e che gli abitanti di Gabaon, aveano fatto pace con gl'Israeliti, e ch'erano nel mezzo di loro;
خَافَ جِدًّا، لِأَنَّ جِبْعُونَ مَدِينَةٌ عَظِيمَةٌ كَإِحْدَى ٱلْمُدُنِ ٱلْمَلَكِيَّةِ، وَهِيَ أَعْظَمُ مِنْ عَايٍ، وَكُلُّ رِجَالِهَا جَبَابِرَةٌ. | ٢ 2 |
[egli e il suo popolo], temettero grandemente; perciocchè Gabaon [era] città grande, come una delle città reali, ed [era] più grande che Ai, e tutti i suoi abitanti [erano] uomini di valore.
فَأَرْسَلَ أَدُونِي صَادَقَ مَلِكُ أُورُشَلِيمَ إِلَى هُوهَامَ مَلِكِ حَبْرُونَ، وَفِرْآمَ مَلِكِ يَرْمُوتَ، وَيَافِيعَ مَلِكِ لَخِيشَ، وَدَبِيرَ مَلِكِ عَجْلُونَ يَقُولُ: | ٣ 3 |
Perciò Adonisedec, re di Gerusalemme, mandò a dire a Hoham, re di Hebron; ed a Piream, re di Iarmut; ed a Iafia, re di Lachis; e a Debir, re di Eglon:
«ٱصْعَدُوا إِلَيَّ وَأَعِينُونِي، فَنَضْرِبَ جِبْعُونَ لِأَنَّهَا صَالَحَتْ يَشُوعَ وَبَنِي إِسْرَائِيلَ». | ٤ 4 |
Salite a me, e soccorretemi, e noi percoteremo Gabaon; perciocchè ha fatto pace con Giosuè, e co' figliuoli d'Israele.
فَٱجْتَمَعَ مُلُوكُ ٱلْأَمُورِيِّينَ ٱلْخَمْسَةُ: مَلِكُ أُورُشَلِيمَ، وَمَلِكُ حَبْرُونَ، وَمَلِكُ يَرْمُوتَ، وَمَلِكُ لَخِيشَ، وَمَلِكُ عَجْلُونَ، وَصَعِدُوا هُمْ وَكُلُّ جُيُوشِهِمْ وَنَزَلُوا عَلَى جِبْعُونَ وَحَارَبُوهَا. | ٥ 5 |
E i cinque re degli Amorrei, il re di Gerusalemme, il re di Hebron, il re di Iarmut, il re di Lachis, il re di Eglon, si adunarono, con tutti i loro eserciti, e si posero a campo contro a Gabaon, e combatterono contro ad essa.
فَأَرْسَلَ أَهْلُ جِبْعُونَ إِلَى يَشُوعَ إِلَى ٱلْمَحَلَّةِ فِي ٱلْجِلْجَالِ يَقُولُونَ: «لَا تُرْخِ يَدَيْكَ عَنْ عَبِيدِكَ. ٱصْعَدْ إِلَيْنَا عَاجِلًا وَخَلِّصْنَا وَأَعِنَّا، لِأَنَّهُ قَدِ ٱجْتَمَعَ عَلَيْنَا جَمِيعُ مُلُوكِ ٱلْأَمُورِيِّينَ ٱلسَّاكِنِينَ فِي ٱلْجَبَلِ». | ٦ 6 |
E i Gabaoniti mandarono a dire a Giosuè, nel campo, in Ghilgal: Non sieno le tue mani rimesse a porgere aiuto a' tuoi servitori; sali a noi prestamente, e salvaci, e soccorrici; perciocchè tutti i re degli Amorrei, che abitano nel monte, si sono adunati contro a noi.
فَصَعِدَ يَشُوعُ مِنَ ٱلْجِلْجَالِ هُوَ وَجَمِيعُ رِجَالِ ٱلْحَرْبِ مَعَهُ وَكُلُّ جَبَابِرَةِ ٱلْبَأْسِ. | ٧ 7 |
E Giosuè salì di Ghilgal, insieme con tutta la gente di guerra e tutti gli uomini di valore.
فَقَالَ ٱلرَّبُّ لِيَشُوعَ: «لَا تَخَفْهُمْ، لِأَنِّي بِيَدِكَ قَدْ أَسْلَمْتُهُمْ. لَا يَقِفُ رَجُلٌ مِنْهُمْ بِوَجْهِكَ». | ٨ 8 |
E il Signore disse a Giosuè: Non temer di loro; perciocchè io te li ho dati nelle mani; niuno di loro potrà starti a fronte.
فَأَتَى إِلَيْهِمْ يَشُوعُ بَغْتَةً. صَعِدَ ٱللَّيْلَ كُلَّهُ مِنَ ٱلْجِلْجَالِ. | ٩ 9 |
E Giosuè venne a loro subito improvviso, essendo camminato tutta la notte da Ghilgal.
فَأَزْعَجَهُمُ ٱلرَّبُّ أَمَامَ إِسْرَائِيلَ، وَضَرَبَهُمْ ضَرْبَةً عَظِيمَةً فِي جِبْعُونَ، وَطَرَدَهُمْ فِي طَرِيقِ عَقَبَةِ بَيْتِ حُورُونَ، وَضَرَبَهُمْ إِلَى عَزِيقَةَ وَإِلَى مَقِّيدَةَ. | ١٠ 10 |
E il Signore il mise in rotta davanti a Israele, il qual li sconfisse con grande sconfitta, presso a Gabaon; e li perseguitò per la via della salita di Bet-horon, e li percosse fino ad Azeca, ed a Maccheda.
وَبَيْنَمَا هُمْ هَارِبُونَ مِنْ أَمَامِ إِسْرَائِيلَ وَهُمْ فِي مُنْحَدَرِ بَيْتِ حُورُونَ، رَمَاهُمُ ٱلرَّبُّ بِحِجَارَةٍ عَظِيمَةٍ مِنَ ٱلسَّمَاءِ إِلَى عَزِيقَةَ فَمَاتُوا. وَٱلَّذِينَ مَاتُوا بِحِجَارَةِ ٱلْبَرَدِ هُمْ أَكْثَرُ مِنَ ٱلَّذِينَ قَتَلَهُمْ بَنُو إِسْرَائِيلَ بِٱلسَّيْفِ. | ١١ 11 |
E mentre essi fuggivano d'innanzi a Israele, [ed] erano nella scesa di Bet-horon, il Signore gittò sopra loro dal cielo delle pietre grosse, infino ad Azeca; onde essi morirono. Più [furono quelli] che furono morti dalle pietre della gragnuola, che [quelli] che i figliuoli d'Israele uccisero con la spada.
حِينَئِذٍ كَلَّمَ يَشُوعُ ٱلرَّبَّ، يَوْمَ أَسْلَمَ ٱلرَّبُّ ٱلْأَمُورِيِّينَ أَمَامَ بَنِي إِسْرَائِيلَ، وَقَالَ أَمَامَ عُيُونِ إِسْرَائِيلَ: «يَا شَمْسُ دُومِي عَلَى جِبْعُونَ، وَيَا قَمَرُ عَلَى وَادِي أَيَّلُونَ». | ١٢ 12 |
Allora Giosuè parlò al Signore nel giorno che il Signore diede gli Amorrei in man de' figliuoli d'Israele, e disse in presenza d'Israele: Sole, fermati in Gabaon: e [tu], luna, nella valle d'Aialon.
فَدَامَتِ ٱلشَّمْسُ وَوَقَفَ ٱلْقَمَرُ حَتَّى ٱنْتَقَمَ ٱلشَّعْبُ مِنْ أَعْدَائِهِ. أَلَيْسَ هَذَا مَكْتُوبًا فِي سِفْرِ يَاشَرَ؟ فَوَقَفَتِ ٱلشَّمْسُ فِي كَبِدِ ٱلسَّمَاءِ وَلَمْ تَعْجَلْ لِلْغُرُوبِ نَحْوَ يَوْمٍ كَامِلٍ. | ١٣ 13 |
E il sole si fermò e la luna si arrestò, finchè il popolo si fu vendicato de' suoi nemici. Questo non [è] egli scritto nel Libro del Diritto? Il sole adunque si arrestò in mezzo del cielo, e non si affrettò a tramontare, per lo spazio d'intorno ad un giorno intiero.
وَلَمْ يَكُنْ مِثْلُ ذَلِكَ ٱلْيَوْمِ قَبْلَهُ وَلَا بَعْدَهُ سَمِعَ فِيهِ ٱلرَّبُّ صَوْتَ إِنْسَانٍ، لِأَنَّ ٱلرَّبَّ حَارَبَ عَنْ إِسْرَائِيلَ. | ١٤ 14 |
E giammai, nè avanti nè poi, non è stato giorno simile a quello, avendo il Signore esaudita la voce d'un uomo; perciocchè il Signore combatteva per Israele.
ثُمَّ رَجَعَ يَشُوعُ وَجَمِيعُ إِسْرَائِيلَ مَعَهُ إِلَى ٱلْمَحَلَّةِ فِي ٱلْجِلْجَالِ. | ١٥ 15 |
Poi Giosuè, insieme con tutto Israele, ritornò al campo, in Ghilgal.
فَهَرَبَ أُولَئِكَ ٱلْخَمْسَةُ ٱلْمُلُوكِ وَٱخْتَبَأُوا فِي مَغَارَةٍ فِي مَقِّيدَةَ. | ١٦ 16 |
Or, que' cinque re erano fuggiti, e si erano nascosti nella spelonca, [ch'è] in Maccheda.
فَأُخْبِرَ يَشُوعُ وَقيِلَ لَهُ: «قَدْ وُجِدَ ٱلْمُلُوكُ ٱلْخَمْسَةُ مُخْتَبِئِينَ فِي مَغَارَةٍ فِي مَقِّيدَةَ». | ١٧ 17 |
Ed essendo stato rapportato a Giosuè: I cinque re si son trovati nascosti nella spelonca [ch'è] in Maccheda, egli disse:
فَقَالَ يَشُوعُ: «دَحْرِجُوا حِجَارَةً عَظِيمَةً عَلَى فَمِ ٱلْمَغَارَةِ، وَأَقِيمُوا عَلَيْهَا رِجَالًا لِأَجْلِ حِفْظِهِمْ. | ١٨ 18 |
Rotolate delle grosse pietre alla bocca della spelonca, e ordinate presso di essa degli uomini per guardarli.
وَأَمَّا أَنْتُمْ فَلَا تَقِفُوا، بَلِ ٱسْعَوْا وَرَاءَ أَعْدَائِكُمْ وَٱضْرِبُوا مُؤَخَّرَهُمْ. لَا تَدَعُوهُمْ يَدْخُلُونَ مُدُنَهُمْ، لِأَنَّ ٱلرَّبَّ إِلَهَكُمْ قَدْ أَسْلَمَهُمْ بِيَدِكُمْ». | ١٩ 19 |
Ma voi non restate; perseguitate i vostri nemici, e uccidete quelli che restano dietro; non lasciate ch'entrino nelle lor città; perciocchè il Signore Iddio vostro ve li ha dati nelle mani.
وَلَمَّا ٱنْتَهَى يَشُوعُ وَبَنُو إِسْرَائِيلَ مِنْ ضَرْبِهِمْ ضَرْبَةً عَظِيمَةً جِدًّا حَتَّى فَنُوا، وَٱلشَّرَدُ ٱلَّذِينَ شَرَدُوا مِنْهُمْ دَخَلُوا ٱلْمُدُنَ ٱلْمُحَصَّنَةَ. | ٢٠ 20 |
E, dopo che Giosuè, e i figliuoli d'Israele, ebbero finito di sconfiggerli d'una molto grande sconfitta, finchè furono del tutto distrutti, e che quelli di loro che scamparono si furono salvati, entrando nelle città forti,
رَجَعَ جَمِيعُ ٱلشَّعْبِ إِلَى ٱلْمَحَلَّةِ إِلَى يَشُوعَ فِي مَقِّيدَةَ بِسَلَامٍ. لَمْ يَسُنَّ أَحَدٌ لِسَانَهُ عَلَى بَنِي إِسْرَائِيلَ. | ٢١ 21 |
tutto il popolo ritornò a Giosuè nel campo, in Maccheda, in pace; niuno mosse pur la lingua contro ad alcuno de' figliuoli d'Israele.
فَقَالَ يَشُوعُ: «ٱفْتَحُوا فَمَ ٱلْمَغَارَةِ وَأَخْرِجُوا إِلَيَّ هَؤُلَاءِ ٱلْخَمْسَةَ ٱلْمُلُوكِ مِنَ ٱلْمَغَارَةِ». | ٢٢ 22 |
Allora Giosuè disse: Aprite la bocca della spelonca, e traete fuori di essa quei cinque re, e menateli a me.
فَفَعَلُوا كَذَلِكَ، وَأَخْرَجُوا إِلَيْهِ أُولَئِكَ ٱلْمُلُوكَ ٱلْخَمْسَةَ مِنَ ٱلْمَغَارَةِ: مَلِكَ أُورُشَلِيمَ، وَمَلِكَ حَبْرُونَ، وَمَلِكَ يَرْمُوتَ، وَمَلِكَ لَخِيشَ، وَمَلِكَ عَجْلُونَ. | ٢٣ 23 |
E così fu fatto. E que' cinque re furono tratti fuori della spelonca, e menati a Giosuè, [cioè: ] il re di Gerusalemme, il re di Hebron, il re di Iarmut, il re di Lachis, e il re di Eglon.
وَكَانَ لَمَّا أَخْرَجُوا أُولَئِكَ ٱلْمُلُوكَ إِلَى يَشُوعَ أَنَّ يَشُوعَ دَعَا كُلَّ رِجَالِ إِسْرَائِيلَ، وَقَالَ لِقُوَّادِ رِجَالِ ٱلْحَرْبِ ٱلَّذِينَ سَارُوا مَعَهُ: «تَقَدَّمُوا وَضَعُوا أَرْجُلَكُمْ عَلَى أَعْنَاقِ هَؤُلَاءِ ٱلْمُلُوكِ». فَتَقَدَّمُوا وَوَضَعُوا أَرْجُلَهُمْ عَلَى أَعْنَاقِهِمْ. | ٢٤ 24 |
E, dopo che quei re furono tratti fuori, e menati a Giosuè, Giosuè chiamò tutti gli uomini d'Israele, e disse a' capitani della gente di guerra ch'erano andati con lui: Accostatevi, mettete i piedi sul collo di questi re. Ed essi si accostarono, e misero i piedi sul collo loro.
فَقَالَ لَهُمْ يَشُوعُ: «لَا تَخَافُوا وَلَا تَرْتَعِبُوا. تَشَدَّدُوا وَتَشَجَّعُوا. لِأَنَّهُ هَكَذَا يَفْعَلُ ٱلرَّبُّ بِجَمِيعِ أَعْدَائِكُمُ ٱلَّذِينَ تُحَارِبُونَهُمْ». | ٢٥ 25 |
E [Giosuè] disse loro: Non temete, e non vi spaventate; siate valenti, e fortificatevi; perciocchè così farà il Signore a tutti i vostri nemici contro ai quali voi combattete.
وَضَرَبَهُمْ يَشُوعُ بَعْدَ ذَلِكَ وَقَتَلَهُمْ وَعَلَّقَهُمْ عَلَى خَمْسِ خَشَبٍ، وَبَقُوا مُعَلَّقِينَ عَلَى ٱلْخَشَبِ حَتَّى ٱلْمَسَاءِ. | ٢٦ 26 |
Poi Giosuè percosse quei [re], e li fece morire, e li appiccò a cinque forche, alle quali stettero appiccati infino alla sera.
وَكَانَ عِنْدَ غُرُوبِ ٱلشَّمْسِ أَنَّ يَشُوعَ أَمَرَ فَأَنْزَلُوهُمْ عَنِ ٱلْخَشَبِ وَطَرَحُوهُمْ فِي ٱلْمَغَارَةِ ٱلَّتِي ٱخْتَبَأُوا فِيهَا، وَوَضَعُوا حِجَارَةً كَبِيرَةً عَلَى فَمِ ٱلْمَغَارةِ حَتَّى إِلَى هَذَا ٱلْيَوْمِ عَيْنِهِ. | ٢٧ 27 |
E in sul tramontar del sole, per comandamento di Giosuè furon messi giù dalle forche, e gittati nella spelonca, nella quale si erano nascosti; e furon poste delle pietre grandi alla bocca della spelonca, [le quali vi son restate] infino a questo giorno.
وَأَخَذَ يَشُوعُ مَقِّيدَةَ فِي ذَلِكَ ٱلْيَوْمِ وَضَرَبَهَا بِحَدِّ ٱلسَّيْفِ، وَحَرَّمَ مَلِكَهَا هُوَ وَكُلَّ نَفْسٍ بِهَا. لَمْ يُبْقِ شَارِدًا، وَفَعَلَ بِمَلِكِ مَقِّيدَةَ كَمَا فَعَلَ بِمَلِكِ أَرِيحَا. | ٢٨ 28 |
Giosuè prese ancora Maccheda in quel dì, e la percosse, [mettendola] a fil di spada; e distrusse nel modo dell'interdetto il re di essa insieme con gli [abitanti], e ogni anima ch'[era] dentro; egli non ne lasciò alcuno in vita; e fece al re di Maccheda, come avea fatto al re di Gerico.
ثُمَّ ٱجْتَازَ يَشُوعُ مِنْ مَقِّيدَةَ وَكُلُّ إِسْرَائِيلَ مَعَهُ إِلَى لِبْنَةَ، وَحَارَبَ لِبْنَةَ. | ٢٩ 29 |
Poi Giosuè, con tutto Israele, passò di Maccheda in Libna, e la combattè.
فَدَفَعَهَا ٱلرَّبُّ هِيَ أَيْضًا بِيَدِ إِسْرَائِيلَ مَعَ مَلِكِهَا، فَضَرَبَهَا بِحَدِّ ٱلسَّيْفِ وَكُلَّ نَفْسٍ بِهَا. لَمْ يُبْقِ بِهَا شَارِدًا، وَفَعَلَ بِمَلِكِهَا كَمَا فَعَلَ بِمَلِكِ أَرِيحَا. | ٣٠ 30 |
E il Signore la diede anch'essa, insieme col suo re, nelle mani d'Israele; ed egli la mise a fil di spada, con tutte le anime ch'[erano] dentro; egli non ne lasciò alcuno in vita; e fece al re di essa, come avea fatto al re di Gerico.
ثُمَّ ٱجْتَازَ يَشُوعُ وَكُلُّ إِسْرَائِيلَ مَعَهُ مِنْ لِبْنَةَ إِلَى لَخِيشَ وَنَزَلَ عَلَيْهَا وَحَارَبَهَا. | ٣١ 31 |
Poi Giosuè, con tutto Israele, passò di Libna in Lachis, e si accampò davanti, e la combattè.
فَدَفَعَ ٱلرَّبُّ لَخِيشَ بِيَدِ إِسْرَائِيلَ، فَأَخَذَهَا فِي ٱلْيَوْمِ ٱلثَّانِي وَضَرَبَهَا بِحَدِّ ٱلسَّيْفِ وَكُلَّ نَفْسٍ بِهَا حَسَبَ كُلِّ مَا فَعَلَ بِلِبْنَةَ. | ٣٢ 32 |
E il Signore diede Lachis nelle mani d'Israele, ed egli la prese al secondo giorno, e la mise a fil di spada, con tutte le anime ch' [erano] dentro, interamente come avea fatto a Libna.
حِينَئِذٍ صَعِدَ هُورَامُ مَلِكُ جَازَرَ لِإِعَانَةِ لَخِيشَ، وَضَرَبَهُ يَشُوعُ مَعَ شَعْبِهِ حَتَّى لَمْ يُبْقِ لَهُ شَارِدًا. | ٣٣ 33 |
Allora Horam, re di Ghezer, salì per soccorrer Lachis; ma Giosuè percosse lui e il suo popolo, fino a non lasciargli alcuno in vita.
ثُمَّ ٱجْتَازَ يَشُوعُ وَكُلُّ إِسْرَائِيلَ مَعَهُ مِنْ لَخِيشَ إِلَى عَجْلُونَ فَنَزَلُوا عَلَيْهَا وَحَارَبُوهَا، | ٣٤ 34 |
Poi Giosuè, con tutto Israele, passò di Lachis in Eglon, e si accampò davanti, e la comabattè.
وَأَخَذُوهَا فِي ذَلِكَ ٱلْيَوْمِ وَضَرَبُوهَا بِحَدِّ ٱلسَّيْفِ، وَحَرَّمَ كُلَّ نَفْسٍ بِهَا فِي ذَلِكَ ٱلْيَوْمِ حَسَبَ كُلِّ مَا فَعَلَ بِلَخِيشَ. | ٣٥ 35 |
E la prese in quell'istesso giorno, e la mise a fil di spada; e distrusse in quel dì al modo dell'interdetto tutte le anime ch' [erano] dentro, interamente come avea fatto a Lachis.
ثُمَّ صَعِدَ يَشُوعُ وَجَمِيعُ إِسْرَائِيلَ مَعَهُ مِنْ عَجْلُونَ إِلَى حَبْرُونَ وَحَارَبُوهَا، | ٣٦ 36 |
Poi Giosuè, con tutto Israele, salì di Eglon in Hebron, e la combattè.
وَأَخَذُوهَا وَضَرَبُوهَا بِحَدِّ ٱلسَّيْفِ مَعَ مَلِكِهَا وَكُلِّ مُدُنِهَا وَكُلِّ نَفْسٍ بِهَا. لَمْ يُبْقِ شَارِدًا حَسَبَ كُلِّ مَا فَعَلَ بِعَجْلُونَ، فَحَرَّمَهَا وَكُلَّ نَفْسٍ بِهَا. | ٣٧ 37 |
E la prese e la mise a fil di spada, insieme col suo re, e con tutte le sue città, e con tutte le anime ch'[erano] dentro; egli non ne lasciò alcuno in vita, interamente come avea fatto ad Eglon; e la distrusse al modo dell'interdetto, con tutte le anime ch'[erano] dentro.
ثُمَّ رَجَعَ يَشُوعُ وَكُلُّ إِسْرَائِيلَ مَعَهُ إِلَى دَبِيرَ وَحَارَبَهَا، | ٣٨ 38 |
Poi Giosuè, con tutto Israele, si rivolse verso Debir, e la combattè.
وَأَخَذَهَا مَعَ مَلِكِهَا وَكُلِّ مُدُنِهَا، وَضَرَبُوهَا بِحَدِّ ٱلسَّيْفِ وَحَرَّمُوا كُلَّ نَفْسٍ بِهَا. لَمْ يُبْقِ شَارِدًا، كَمَا فَعَلَ بِحَبْرُونَ كَذَلِكَ فَعَلَ بِدَبِيرَ وَمَلِكِهَا، وَكَمَا فَعَلَ بِلِبْنَةَ وَمَلِكِهَا. | ٣٩ 39 |
E la prese, insieme col suo re, e con tutte le sue città; e le mise a fil di spada; e distrusse al modo dell'interdetto tutte le anime ch'[erano] dentro; egli non ne lasciò alcuno in vita; egli fece a Debir, e al suo re, come avea fatto a Hebron, e come avea fatto a Libna, e al suo re.
فَضَرَبَ يَشُوعُ كُلَّ أَرْضِ ٱلْجَبَلِ وَٱلْجَنُوبِ وَٱلسَّهْلِ وَٱلسُّفُوحِ وَكُلَّ مُلُوكِهَا. لَمْ يُبْقِ شَارِدًا، بَلْ حَرَّمَ كُلَّ نَسَمَةٍ كَمَا أَمَرَ ٱلرَّبُّ إِلَهُ إِسْرَائِيلَ. | ٤٠ 40 |
Giosuè dunque percosse tutto quel paese, la contrada del monte, e del Mezzodì, e della pianura, e delle pendici dei monti, insieme con tutti i re loro; egli non ne lasciò alcuno in vita; anzi distrusse al modo dell'interdetto ogni anima, come il Signore Iddio d'Israele avea comandato.
فَضَرَبَهُمْ يَشُوعُ مِنْ قَادَشَ بَرْنِيعَ إِلَى غَزَّةَ وَجَمِيعَ أَرْضِ جُوشِنَ إِلَى جِبْعُونَ. | ٤١ 41 |
Così Giosuè li percosse da Cades-barnea fino a Gaza; e tutto il paese di Gosen, fino a Gabaon.
وَأَخَذَ يَشُوعُ جَمِيعَ أُولَئِكَ ٱلْمُلُوكِ وَأَرْضِهِمْ دُفْعَةً وَاحِدَةً، لِأَنَّ ٱلرَّبَّ إِلَهَ إِسْرَائِيلَ حَارَبَ عَنْ إِسْرَائِيلَ. | ٤٢ 42 |
E Giosuè prese tutti quei re, e il lor paese ad una volta; perciocchè il Signore Iddio d'Israele combatteva per Israele.
ثُمَّ رَجَعَ يَشُوعُ وَجَمِيعُ إِسْرَائِيلَ مَعَهُ إِلَى ٱلْمَحَلَّةِ إِلَى ٱلْجِلْجَالِ. | ٤٣ 43 |
Poi Giosuè, con tutto Israele, ritornò al campo, in Ghilgal.