< اَلْمُلُوكِ ٱلْأَوَّلُ 20 >
وَجَمَعَ بَنْهَدَدُ مَلِكُ أَرَامَ كُلَّ جَيْشِهِ، وَٱثْنَيْنِ وَثَلَاثِينَ مَلِكًا مَعَهُ، وَخَيْلًا وَمَرْكَبَاتٍ وَصَعِدَ وَحَاصَرَ ٱلسَّامِرَةَ وَحَارَبَهَا. | ١ 1 |
OR Ben-hadad, re di Siria, adunò tutto il suo esercito; ed avea seco trentadue re, e cavalli, e carri; poi salì, pose l'assedio a Samaria, e la combattè.
وَأَرْسَلَ رُسُلًا إِلَى أَخْآبَ مَلِكِ إِسْرَائِيلَ إِلَى ٱلْمَدِينَةِ وَقَالَ لَهُ: «هَكَذَا يَقُولُ بَنْهَدَدُ: | ٢ 2 |
E mandò messi ad Achab, re d'Israele, nella città, a dirgli:
لِي فِضَّتُكَ وَذَهَبُكَ، وَلِي نِسَاؤُكَ وَبَنُوكَ ٱلْحِسَانُ». | ٣ 3 |
Così dice Ben-hadad: Il tuo argento ed il tuo oro è mio; mie sono ancora le tue mogli ed i tuoi bei figliuoli.
فَأَجَابَ مَلِكُ إِسْرَائِيلَ وَقَالَ: «حَسَبَ قَوْلِكَ يَاسَيِّدِي ٱلْمَلِكَ، أَنَا وَجَمِيعُ مَا لِي لَكَ». | ٤ 4 |
E il re d'Israele rispose, e disse: [Egli è] come tu dici, o re, mio signore; io [son] tuo, insieme, con tutto quello ch'[è] mio.
فَرَجَعَ ٱلرُّسُلُ وَقَالُوا: «هَكَذَا تَكَلَّمَ بَنْهَدَدُ قَائِلًا: إِنِّي قَدْ أَرْسَلْتُ إِلَيْكَ قَائِلًا: إِنَّ فِضَّتَكَ وَذَهَبَكَ وَنِسَاءَكَ وَبَنِيكَ تُعْطِينِي إِيَّاهُمْ. | ٥ 5 |
Ed i messi ritornarono, e dissero: Così ha detto Ben-hadad: Anzi io ti avea mandato a dire: Dammi il tuo argento, e il tuo oro, e le tue mogli, ed i tuoi figliuoli;
فَإِنِّي فِي نَحْوِ هَذَا ٱلْوَقْتِ غَدًا أُرْسِلُ عَبِيدِي إِلَيْكَ فَيُفَتِّشُونَ بَيْتَكَ وَبُيُوتَ عَبِيدِكَ، وَكُلَّ مَا هُوَ شَهِيٌّ فِي عَيْنَيْكَ يَضَعُونَهُ فِي أَيْدِيهِمْ وَيَأْخُذُونَهُ». | ٦ 6 |
altrimenti, domani a quest'ora io ti manderò i miei servitori, che ricercheranno la tua casa, e le case de' tuoi servitori, e metteranno nelle mani loro tutto quello che ti è il più caro, e lo porteranno via.
فَدَعَا مَلِكُ إِسْرَائِيلَ جَمِيعَ شُيُوخِ ٱلْأَرْضِ وَقَالَ: «ٱعْلَمُوا وَٱنْظُرُوا أَنَّ هَذَا يَطْلُبُ ٱلشَّرَّ، لِأَنَّهُ أَرْسَلَ إِلَيَّ بِطَلَبِ نِسَائِي وَبَنِيَّ وَفِضَّتِي وَذَهَبِي وَلَمْ أَمْنَعْهَا عَنْهُ». | ٧ 7 |
Allora il re d'Israele chiamò tutti gli Anziani del paese, e disse: Deh! considerate, e vedete come costui cerca il male; perciocchè egli ha mandato a me per [aver] le mie mogli, e i miei figliuoli, e l'argento mio, e l'oro mio; ed io non gli ho rifiutato [nulla].
فَقَالَ لَهُ كُلُّ ٱلشُّيُوخِ وَكُلُّ ٱلشَّعْبِ: «لَا تَسْمَعْ لَهُ وَلَا تَقْبَلْ». | ٨ 8 |
E tutti gli Anziani e tutto il popolo gli dissero: Non ascoltarlo, e non compiacergli.
فَقَالَ لِرُسُلِ بَنْهَدَدَ: «قُولُوا لِسَيِّدِي ٱلْمَلِكِ إِنَّ كُلَّ مَا أَرْسَلْتَ فِيهِ إِلَى عَبْدِكَ أَوَّلًا أَفْعَلُهُ. وَأَمَّا هَذَا ٱلْأَمْرُ فَلَا أَسْتَطِيعُ أَنْ أَفْعَلَهُ». فَرَجَعَ ٱلرُّسُلُ وَرَدُّوا عَلَيْهِ ٱلْجَوَابَ. | ٩ 9 |
Egli adunque disse a' messi di Ben-hadad: Dite al re, mio signore: Io farò tutto quello che tu mandasti [a dire] la prima volta al tuo servitore; ma questo, io nol posso fare. Ed i messi andarono, e portarono quella risposta a Ben-hadad.
فَأَرْسَلَ إِلَيْهِ بَنْهَدَدُ وَقَالَ: «هَكَذَا تَفْعَلُ بِي ٱلْآلِهَةُ وَهَكَذَا تَزِيدُنِي، إِنْ كَانَ تُرَابُ ٱلسَّامِرَةِ يَكْفِي قَبَضَاتٍ لِكُلِّ ٱلشَّعْبِ ٱلَّذِي يَتْبَعُنِي». | ١٠ 10 |
E Ben-hadad mandò a dire ad Achab: Così mi facciano gl'iddii, e così aggiungano, se la polvere di Samaria basterà, acciocchè ciascuno della gente, che [è] al mio seguito, ne abbia pieni i pugni.
فَأَجَابَ مَلِكُ إِسْرَائِيلَ وَقَالَ: «قُولُوا: لَا يَفْتَخِرَنَّ مَنْ يَشُدُّ كَمَنْ يَحُلُّ». | ١١ 11 |
E il re d'Israele rispose, e disse: Ditegli: Non gloriisi colui che si allaccia [l'armi] come colui che le dislaccia.
فَلَمَّا سَمِعَ هَذَا ٱلْكَلَامَ وَهُوَ يَشْرَبُ مَعَ ٱلْمُلُوكِ فِي ٱلْخِيَامِ قَالَ لِعَبِيدِهِ: «ٱصْطَفُّوا». فَٱصْطَفُّوا عَلَى ٱلْمَدِينَةِ. | ١٢ 12 |
E quando [Ben-hadad] ebbe intesa quella risposta, bevendo, insieme con quei re, nelle tende, disse a' suoi servitori: Mettete[vi in ordine]. Ed essi [si] misero [in ordine] contro alla città.
وَإِذَا بِنَبِيٍّ تَقَدَّمَ إِلَى أَخْآبَ مَلِكِ إِسْرَائِيلَ وَقَالَ: «هَكَذَا قَالَ ٱلرَّبُّ: هَلْ رَأَيْتَ كُلَّ هَذَا ٱلْجُمْهُورِ ٱلْعَظِيمِ؟ هَأَنَذَا أَدْفَعُهُ لِيَدِكَ ٱلْيَوْمَ، فَتَعْلَمُ أَنِّي أَنَا ٱلرَّبُّ». | ١٣ 13 |
Allora un profeta si accostò ad Achab, re d'Israele, e disse: Così ha detto il Signore: Hai tu veduta tutta questa gran moltitudine? ecco, oggi io la do nelle tue mani; e tu conoscerai che io [sono] il Signore.
فَقَالَ أَخْآبُ: «بِمَنْ؟» فَقَالَ: «هَكَذَا قَالَ ٱلرَّبُّ: بِغِلْمَانِ رُؤَسَاءِ ٱلْمُقَاطَعَاتِ». فَقَالَ: «مَنْ يَبْتَدِئُ بِٱلْحَرْبِ؟» فَقَالَ: «أَنْتَ». | ١٤ 14 |
Ed Achab disse: Per cui? Ed esso disse: Così ha detto il Signore: Per li fanti de' governatori delle provincie. E Achab disse: Chi attaccherà la zuffa? Ed esso disse: Tu.
فَعَدَّ غِلْمَانَ رُؤَسَاءِ ٱلْمُقَاطَعَاتِ فَبَلَغُوا مِئَتَيْنِ وَٱثْنَيْنِ وَثَلَاثِينَ. وَعَدَّ بَعْدَهُمْ كُلَّ ٱلشَّعْبِ، كُلَّ بَنِي إِسْرَائِيلَ، سَبْعَةَ آلَافٍ. | ١٥ 15 |
Allora egli fece la rassegna de' fanti de' governatori delle provincie, e se ne trovò dugentrentadue. E dopo loro, fece la rassegna di tutta la gente di tutti i figliuoli d'Israele, [e se ne trovò] settemila.
وَخَرَجُوا عِنْدَ ٱلظُّهْرِ وَبَنْهَدَدُ يَشْرَبُ وَيَسْكَرُ فِي ٱلْخِيَامِ هُوَ وَٱلْمُلُوكُ ٱلِٱثْنَانِ وَٱلثَّلَاثُونَ ٱلَّذِينَ سَاعَدُوهُ. | ١٦ 16 |
Ed essi uscirono in sul mezzodì. Or Bed-hadad beveva, ed era ebbro nelle tende, insieme co' trentadue re ch'erano venuti a suo soccorso.
فَخَرَجَ غِلْمَانُ رُؤَسَاءِ ٱلْمُقَاطَعَاتِ أَوَّلًا. وَأَرْسَلَ بَنْهَدَدُ فَأَخْبَرُوهُ قَائِلِينَ: «قَدْ خَرَجَ رِجَالٌ مِنَ ٱلسَّامِرَةِ». | ١٧ 17 |
E i fanti dei governatori delle provincie uscirono i primi; e Ben-hadad mandò alcuni, [per vedere che cosa ciò fosse], ed essi gliel rapportarono, dicendo: Alcuni uomini sono usciti di Samaria.
فَقَالَ: «إِنْ كَانُوا قَدْ خَرَجُوا لِلسَّلَامِ فَأَمْسِكُوهُمْ أَحْيَاءً، وَإِنْ كَانُوا قَدْ خَرَجُوا لِلْقِتَالِ فَأَمْسِكُوهُمْ أَحْيَاءً». | ١٨ 18 |
Ed egli disse: O per pace o per guerra che sieno usciti, pigliateli vivi.
فَخَرَجَ غِلْمَانُ رُؤَسَاءِ ٱلْمُقَاطَعَاتِ هَؤُلَاءِ مِنَ ٱلْمَدِينَةِ، هُمْ وَٱلْجَيْشُ ٱلَّذِي وَرَاءَهُمْ، | ١٩ 19 |
Coloro adunque, [cioè] i fanti de governatori delle provincie, uscirono della città; poi [uscì] l'esercito che [veniva] dietro a loro.
وَضَرَبَ كُلُّ رَجُلٍ رَجُلَهُ، فَهَرَبَ ٱلْأَرَامِيُّونَ، وَطَارَدَهُمْ إِسْرَائِيلُ، وَنَجَا بَنْهَدَدُ مَلِكُ أَرَامَ عَلَى فَرَسٍ مَعَ ٱلْفُرْسَانِ. | ٢٠ 20 |
E ciascuno [di essi] percosse il suo uomo; ed i Siri fuggirono, e gl'Israeliti li perseguitarono; e Ben-hadad, re di Siria, scampò sopra un cavallo, con alcuni cavalieri.
وَخَرَجَ مَلِكُ إِسْرَائِيلَ فَضَرَبَ ٱلْخَيْلَ وَٱلْمَرْكَبَاتِ، وَضَرَبَ أَرَامَ ضَرْبَةً عَظِيمَةً. | ٢١ 21 |
E il re d'Israele uscì fuori, e percosse i cavalli ed i carri, e fece una grande sconfitta dei Siri.
فَتَقَدَّمَ ٱلنَّبِيُّ إِلَى مَلِكِ إِسْرَائِيلَ وَقَالَ لَهُ: «ٱذْهَبْ تَشَدَّدْ، وَٱعْلَمْ وَٱنْظُرْ مَا تَفْعَلُ، لِأَنَّهُ عِنْدَ تَمَامِ ٱلسَّنَةِ يَصْعَدُ عَلَيْكَ مَلِكُ أَرَامَ». | ٢٢ 22 |
Allora quel profeta venne al re d'Israele, e gli disse: Va', rinforzati, e considera, e vedi ciò che tu avrai da fare; perciocchè di qui ad un anno il re di Siria salirà [di nuovo] contro a te.
وَأَمَّا عَبِيدُ مَلِكِ أَرَامَ فَقَالُوا لَهُ: «إِنَّ آلِهَتَهُمْ آلِهَةُ جِبَالٍ، لِذَلِكَ قَوُوا عَلَيْنَا. وَلَكِنْ إِذَا حَارَبْنَاهُمْ فِي ٱلسَّهْلِ فَإِنَّنَا نَقْوَى عَلَيْهِمْ. | ٢٣ 23 |
Ed i servitori del re di Siria gli dissero: Gl'iddii degl'Israeliti [son] dii delle montagne, e però ci hanno vinti; ma combattiamo contro a loro nella pianura, e [tu vedrai] se noi non li vinciamo.
وَٱفْعَلْ هَذَا ٱلْأَمْرَ: ٱعْزِلِ ٱلْمُلُوكَ، كُلَّ وَاحِدٍ مِنْ مَكَانِهِ، وَضَعْ قُوَّادًا مَكَانَهُمْ. | ٢٤ 24 |
Ma fa' questo: leva ciascuno di quei re dal suo carico, e metti in luogo loro dei capitani;
وَأَحْصِ لِنَفْسِكَ جَيْشًا كَٱلْجَيْشِ ٱلَّذِي سَقَطَ مِنْكَ، فَرَسًا بِفَرَسٍ، وَمَرْكَبَةً بِمَرْكَبَةٍ، فَنُحَارِبَهُمْ فِي ٱلسَّهْلِ وَنَقْوَى عَلَيْهِمْ». فَسَمِعَ لِقَوْلِهِمْ وَفَعَلَ كَذَلِكَ. | ٢٥ 25 |
poi leva un esercito pari all'esercito che ti è stato sconfitto, ed altrettanti cavalli e carri; e noi combatteremo contro a loro nella pianura; e [tu vedrai] se noi non li vinciamo. Ed egli acconsentì al lor dire, e fece così.
وَعِنْدَ تَمَامِ ٱلسَّنَةِ عَدَّ بَنْهَدَدُ ٱلْأَرَامِيِّينَ وَصَعِدَ إِلَى أَفِيقَ لِيُحَارِبَ إِسْرَائِيلَ. | ٢٦ 26 |
E l'anno seguente, Ben-hadad fece la rassegna de' Siri, e salì in Afec, per guerreggiare contro ad Israele.
وَأُحْصِيَ بَنُو إِسْرَائِيلَ وَتَزَوَّدُوا وَسَارُوا لِلِقَائِهِمْ. فَنَزَلَ بَنُو إِسْرَائِيلَ مُقَابِلَهُمْ نَظِيرَ قَطِيعَيْنِ صَغِيرَيْنِ مِنَ ٱلْمِعْزَى، وَأَمَّا ٱلْأَرَامِيُّونَ فَمَلَأُوا ٱلْأَرْضَ. | ٢٧ 27 |
I figliuoli d'Israele fecero parimente la lor rassegna; e provvedutisi di vittuaglia, andarono incontro a' Siri, e si accamparono dirimpetto a loro, e parevano due piccole gregge di capre; ma i Siri empievano la terra.
فَتَقَدَّمَ رَجُلُ ٱللهِ وَكَلَّمَ مَلِكَ إِسْرَائِيلَ وَقَالَ: «هَكَذَا قَالَ ٱلرَّبُّ: مِنْ أَجْلِ أَنَّ ٱلْأَرَامِيِّينَ قَالُوا: إِنَّ ٱلرَّبَّ إِنَّمَا هُوَ إِلَهُ جِبَالٍ وَلَيْسَ هُوَ إِلَهَ أَوْدِيَةٍ، أَدْفَعُ كُلَّ هَذَا ٱلْجُمْهُورِ ٱلْعَظِيمِ لِيَدِكَ، فَتَعْلَمُونَ أَنِّي أَنَا ٱلرَّبُّ». | ٢٨ 28 |
Allora l'uomo di Dio si accostò al re d'Israele, e gli disse: Così ha detto il Signore: Perciocchè i Siri hanno detto: Il Signore [è] Dio de' monti, e non è Dio delle valli, io ti darò nelle mani tutta questa gran moltitudine, e voi conoscerete che io [sono] il Signore.
فَنَزَلَ هَؤُلَاءِ مُقَابِلَ أُولَئِكَ سَبْعَةَ أَيَّامٍ. وَفِي ٱلْيَوْمِ ٱلسَّابِعِ ٱشْتَبَكَتِ ٱلْحَرْبُ، فَضَرَبَ بَنُو إِسْرَائِيلَ مِنَ ٱلْأَرَامِيِّينَ مِئَةَ أَلْفِ رَاجِلٍ فِي يَوْمٍ وَاحِدٍ. | ٢٩ 29 |
E stettero accampati gli uni dirincontro agli altri per sette giorni; ed al settimo giorno si diede la battaglia; ed i figliuoli d'Israele percossero in un giorno centomila uomini a piè de' Siri.
وَهَرَبَ ٱلْبَاقُونَ إِلَى أَفِيقَ، إِلَى ٱلْمَدِينَةِ، وَسَقَطَ ٱلسُّورُ عَلَى ٱلسَّبْعَةِ وَٱلْعِشْرِينَ أَلْفَ رَجُلٍ ٱلْبَاقِينَ. وَهَرَبَ بَنْهَدَدُ وَدَخَلَ ٱلْمَدِينَةَ، مِنْ مِخْدَعٍ إِلَى مِخْدَعٍ. | ٣٠ 30 |
E il rimanente fuggì in Afec, dentro alla città, ove il muro cadde sopra ventisettemila uomini ch'erano rimasti. Ben-hadad fuggì anch'esso; e giunto nella città, passava di camera in camera.
فَقَالَ لَهُ عَبِيدُهُ: «إِنَّنَا قَدْ سَمِعْنَا أَنَّ مُلُوكَ بَيْتِ إِسْرَائِيلَ هُمْ مُلُوكٌ حَلِيمُونَ، فَلْنَضَعْ مُسُوحًا عَلَى أَحْقَائِنَا وَحِبَالًا عَلَى رُؤُوسِنَا وَنَخْرُجُ إِلَى مَلِكِ إِسْرَائِيلَ لَعَلَّهُ يُحْيِي نَفْسَكَ». | ٣١ 31 |
Ed i suoi servitori gli dissero: Ecco ora, noi abbiamo udito dire che i re della casa d'Israele son re benigni; ora dunque [lascia che] noi ci mettiamo de' sacchi sopra i lombi, e delle corde al collo, ed usciamo al re d'Israele; forse ti scamperà egli la vita.
فَشَدُّوا مُسُوحًا عَلَى أَحْقَائِهِمْ وَحِبَالًا عَلَى رُؤُوسِهِمْ وَأَتَوْا إِلَى مَلِكِ إِسْرَائِيلَ وَقَالُوا: «يَقُولُ عَبْدُكَ بَنْهَدَدُ: لِتَحْيَ نَفْسِي». فَقَالَ: «أَهُوَ حَيٌّ بَعْدُ؟ هُوَ أَخِي». | ٣٢ 32 |
Essi adunque si cinsero de' sacchi in su i lombi, e [si misero] delle corde al collo, e vennero al re di Israele, e dissero: Il tuo servitore Ben-hadad dice [così]; Deh! che io viva. Ed egli disse: [È] egli ancora vivo? egli [è] mio fratello.
فَتَفَاءَلَ ٱلرِّجَالُ وَأَسْرَعُوا وَلَجُّوا هَلْ هُوَ مِنْهُ. وَقَالُوا: «أَخُوكَ بَنْهَدَدُ». فَقَالَ: «ٱدْخُلُوا خُذُوهُ» فَخَرَجَ إِلَيْهِ بَنْهَدَدُ فَأَصْعَدَهُ إِلَى ٱلْمَرْكَبَةِ. | ٣٣ 33 |
E quegli uomini presero di ciò buon augurio; e prestamente gli trassero di bocca ciò [che si poteva sperar] da lui; e gli dissero: [È] Ben-hadad tuo fratello? Ed egli disse: Andate, e menatelo [qua]. Ben-hadad adunque venne fuori ad Achab; ed egli lo fece salire sopra il suo carro.
وَقَالَ لَهُ: «إِنِّي أَرُدُّ ٱلْمُدُنَ ٱلَّتِي أَخَذَهَا أَبِي مِنْ أَبِيكَ، وَتَجْعَلُ لِنَفْسِكَ أَسْوَاقًا فِي دِمَشْقَ كَمَا جَعَلَ أَبِي فِي ٱلسَّامِرَةِ». فَقَالَ: «وَأَنَا أُطْلِقُكَ بِهَذَا ٱلْعَهْدِ». فَقَطَعَ لَهُ عَهْدًا وَأَطْلَقَهُ. | ٣٤ 34 |
E [Ben-hadad] gli disse: Io [ti] restituirò le città che mio padre tolse a tuo padre; e tu ti [costituirai] delle piazze in Damasco, come mio padre se ne avea costituite in Samaria. Ed io, [disse Achab], ti lascerò andare con questi patti. Così patteggiò con lui, e lo lasciò andare.
وَإِنَّ رَجُلًا مِنْ بَنِي ٱلْأَنْبِيَاءِ قَالَ لِصَاحِبِهِ: «عَنْ أَمْرِ ٱلرَّبِّ ٱضْرِبْنِي». فَأَبَى ٱلرَّجُلُ أَنْ يَضْرِبَهُ. | ٣٥ 35 |
Allora un uomo d'infra i figliuoli dei profeti, disse al suo compagno per parola del Signore: Deh! percuotimi.
فَقَالَ لَهُ: «مِنْ أَجْلِ أَنَّكَ لَمْ تَسْمَعْ لِقَوْلِ ٱلرَّبِّ فَحِينَمَا تَذْهَبُ مِنْ عِنْدِي يَقْتُلُكَ أَسَدٌ». وَلَمَّا ذَهَبَ مِنْ عِنْدِهِ لَقِيَهُ أَسَدٌ وَقَتَلَهُ. | ٣٦ 36 |
Ma colui ricusò di percuoterlo. Ed egli disse: Perciocchè tu non hai ubbidito alla voce del Signore, ecco, quando tu te ne andrai d'appresso a me, un leone ti ucciderà. E quando egli si fu partito d'appresso a lui, un leone lo scontrò, e l'uccise.
ثُمَّ صَادَفَ رَجُلًا آخَرَ فَقَالَ: «ٱضْرِبْنِي». فَضَرَبَهُ ٱلرَّجُلُ ضَرْبَةً فَجَرَحَهُ. | ٣٧ 37 |
Poi egli scontrò un altr'uomo, e gli disse: Deh! percuotimi; e colui lo percosse, e lo ferì.
فَذَهَبَ ٱلنَّبِيُّ وَٱنْتَظَرَ ٱلْمَلِكَ عَلَى ٱلطَّرِيقِ، وَتَنَكَّرَ بِعِصَابَةٍ عَلَى عَيْنَيْهِ. | ٣٨ 38 |
E il profeta andò, e si presentò al re in su la via, essendosi travestito, con una benda in su gli occhi.
وَلَمَّا عَبَرَ ٱلْمَلِكُ نَادَى ٱلْمَلِكَ وَقَالَ: «خَرَجَ عَبْدُكَ إِلَى وَسْطِ ٱلْقِتَالِ، وَإِذَا بِرَجُلٍ مَالَ وَأَتَى إِلَيَّ بِرَجُلٍ وَقَالَ: ٱحْفَظْ هَذَا ٱلرَّجُلَ، وَإِنْ فُقِدَ تَكُونُ نَفْسُكَ بَدَلَ نَفْسِهِ، أَوْ تَدْفَعُ وَزْنَةً مِنَ ٱلْفِضَّةِ. | ٣٩ 39 |
E [come] il re passava, egli gridò al re, e disse: Il tuo servitore era passato in mezzo alla battaglia; ed ecco, un uomo venne, e mi menò un uomo, e [mi] disse: Guarda quest'uomo; se pure egli viene a mancare, la tua persona sarà per la sua, ovvero tu pagherai un talento d'argento.
وَفِيمَا عَبْدُكَ مُشْتَغِلٌ هُنَا وَهُنَاكَ إِذَا هُوَ مَفْقُودٌ». فَقَالَ لَهُ مَلِكُ إِسْرَائِيلَ: «هَكَذَا حُكْمُكَ. أَنْتَ قَضَيْتَ». | ٤٠ 40 |
Ora, come il tuo servitore faceva [certe sue faccende] qua e là, colui non si [trovò] più. E il re d'Israele gli disse: Tale è la tua sentenza; tu stesso ne hai fatta la decisione.
فَبَادَرَ وَرَفَعَ ٱلْعِصَابَةَ عَنْ عَيْنَيْهِ، فَعَرَفَهُ مَلِكُ إِسْرَائِيلَ أَنَّهُ مِنَ ٱلْأَنْبِيَاءِ. | ٤١ 41 |
Allora egli prestamente si levò la benda d'in su gli occhi; e il re d'Israele lo riconobbe, ch'egli [era uno] de' profeti.
فَقَالَ لَهُ: «هَكَذَا قَالَ ٱلرَّبُّ: لِأَنَّكَ أَفْلَتَّ مِنْ يَدِكَ رَجُلًا قَدْ حَرَّمْتُهُ، تَكُونُ نَفْسُكَ بَدَلَ نَفْسِهِ، وَشَعْبُكَ بَدَلَ شَعْبِهِ». | ٤٢ 42 |
Ed egli disse al re: Così ha detto il Signore: Perciocchè tu hai lasciato andarne dalle [tue] mani l'uomo che io avea messo all'interdetto, la tua persona sarà per la sua, e il tuo popolo per lo suo.
فَمَضَى مَلِكُ إِسْرَائِيلَ إِلَى بَيْتِهِ مُكْتَئِبًا مَغْمُومًا وَجَاءَ إِلَى ٱلسَّامِرَةِ. | ٤٣ 43 |
E il re d'Israele se ne andò in casa sua, conturbato e sdegnato, e venne in Samaria.